“La felicità prima di tutto, per tutti”
La parola felicità è inflazionata. Se ne sente parlare ovunque, è diventata un vero business. La felicità è un tema che accende la pancia, i percepiti e i giudizi e questo accade in automatico. Ci sono molteplici miti legati alla felicità, ma si può essere felici? Cosa vuol dire essere felici? Possiamo considerare la felicità una competenza da imparare e allenare? Nel nostro nome (Viviamo in Positivo) abbiamo insito il concetto di positività. Ma lo viviamo e pratichiamo tutti i giorni?
Queste sono alcune delle domande che muovono questo workshop di Scienza della Felicità. Si! Esiste una vera e propria scienza, disciplina giovane nata dalla convergenza e dall’integrazione dei contributi provenienti da scienze consolidate (psicologia positiva, biologia, neuroscienza, fisica quantistica ed economia), ricerche di frontiera (come quelle nei campi della medicina integrata o condotte da team multidisciplinari di neuroscienziati e ricercatori in campo spirituale), filosofia e discipline orientali. La felicità è indagata da un punto di vista scientifico, non è “solo” un’emozione piacevole, ma una competenza che può essere allenata. Ha a che fare con il modo in cui utilizziamo le nostre risorse interiori per interpretare il mondo e reagire agli eventi che ci accadono.
Una giornata e mezza intensa in cui partiremo da “NOI STESSI” per arrivare al “NOI GRUPPO” attraverso esercizi pratici, giochi e suggestioni. Partiremo da domande per arrivare a processi. Riscopriremo consapevolezza e responsabilità verso noi e il gruppo.
Andremo a lavorare su tre aspetti:
– Come ridurre la nostra chimica negativa: come possiamo tornare ad una modalità di coerenza dell’organismo anche quando le emozioni negative ci portano in uno stato di stress.
– Come migliorare il nostro capitale sociale: siamo noi in quanto parte di un insieme, siamo cablati per il “Noi”. Si è evoluta sempre la specie più collaborativa, non più forte.
– Come costruire una strategia di felicità: le abitudini non si possono cancellare, vanno sostituite con nuove abitudini. Costruire una strategia di felicità vuol dire costruire abitudini felici.
Lavoreremo su questi 3 elementi singolarmente e in gruppo. Se stiamo bene e siamo felici noi, le persone che incontriamo si gioveranno di questo stato. Attraverso giochi troveremo i nostri rituali di felicità.
Ma siamo parte di un’associazione, che è un’organizzazione. Come rendere la nostra Vip un’organizzazione positiva? Troveremo insieme delle pratiche associative per portare bellezza e unione all’interno dell’associazione. Piccole ricette e riti per stabilire delle connessioni sociali.
TECNICHE UTILIZZATE
Happiness science, ludicità consapevole, scienza del sé, disegno brutto, group building
“Come cambierebbe la nostra vita se le persone intorno a noi riuscissero a vedere almeno un 10% in più di bellezza?”
MODALITÀ: OFFLINE oppure ONLINE
PARTECIPANTI: Concordiamo insieme