Corso Base di Clownterapia

Il clown è la più piccola maschera del mondo.
Ti protegge, ma ti svela

Il corso base clownterapia per i contesti di cura è inaspettato, vivo, energetico, pieno di bellezza per chi lo vive come qualcosa di nuovo. Arriva la Magia dell’incontro con altre persone, si crea il gruppo, inizi a fare amicizia con il tuo personale clown, entri in questo mondo di volontariato clown con grande forza, entusiasmo.

Ma cosa vuol dire essere un clown? Come nasce il clown e come diventa strumento di cura nella clownterapia? Come può la terapia dell’umorismo essere d’aiuto? Cos’è la gelotologia? Che strumenti deve avere un clown che si approccia ad un ospedale o ad una casa di cura? Che caratteristiche può avere la persona che si affaccia questo tipo di servizio?

Queste sono un po’ le domande a cui tenta di rispondere questo corso formativo base di clownterapia. Iniziare la ricerca del proprio clown è un percorso che inizia nel momento in cui decidi e non finisce più, è la ricerca di sé.

Il messaggio del clown è prima di tutto un richiamo all’umiltà, alla fragilità e alla caducità dell’uomo, espresse attraverso una sottile ironia. Il clown è allo stesso tempo un “diverso”, che ribalta tutte le situazioni per guardarle da una prospettiva inusuale e la maschera più umana che esista. Quando indossi il naso diventi te stesso. Un clown al servizio della persona ha competenze artistiche, che si acquisiscono con allenamento, ma ha soprattutto competenze umane, di compassione, gratitudine, empatia, saper giocare e ridere.

“Capire il significato del nulla è il massimo dell’illuminazione”

Il clown ti trasporta in un mondo surreale e fantastico. Il clown lavora sull’errore e sull’errare, mettendo in mostra le proprie fragilità, ridendo di se stesso.

Il corso base di clownterapia introduce la figura del clown collocandola in un contesto di cura e servizio per l’altro. I Temi affrontati sono: Conoscenza dell’altro; Gelotologia; Personaggio clown; Biologia del gioco; Energia personale; La nostra risata; Il bambino dentro di noi; La gag clown (il bianco e l’augusto); La nostra giocosità; Coesione di gruppo; Fiducia nell’altro; Giocoleria creativa; Le stanze di ospedale; La condivisione e il feedback come sostegno personale.

Il clown è pura espressività corporea e linguaggio non verbale, per questo il corso è molto dinamico e basato tutto sul gioco e sulla giocosità.

MODALITÀ: Dal vivo

“L’arte di vivere l’infinito presente”

Vuoi saperne di più?

Facebook
Instagram
LinkedIn
Pinterest
TWITTER
YouTube